Si sa nel mondo del web non si può star mai tranquilli, mentre stiamo parlando un nuovo tsunami social sta sicuramente per arrivare.
Oggi discutiamo del fenomeno del momento: TikTok, app fondata nel 2017 e lanciata nel 2018, per condividere passioni e momenti di vita attraverso video di 15 secondi.
Pensate che nel 2019 soltanto nel nostro Paese sono stati 236 i video caricati in media ogni minuto. Un vero boom, non credete?
Tutti pazzi per questa nuova piattaforma: dai Millennial e Generazione Z, ai personaggi famosi, ai creator che parlano alle famiglie o che realizzano i propri video con l’aiuto di amici e parenti. Ma la vera novità è che sta diventando un potente strumento di Influencer marketing: molte infatti sono state e sono le campagne promosse su TikTok.
Cos’ è e come funziona?
Musical.ly nel 2014, divenuta Tik Tok nel 2017, quando è stata acquistata dalla società cinese ByteDance, è il fenomeno che ha già preso d’assalto il mondo di Internet.
I numeri non mentono: è l’app che è cresciuta di più nell’ ultimo anno a ritmi che in passato non hanno avuto neppure Facebook e Instagram. Le iscrizioni, infatti, aumentano costantemente rendendo TikTok l’ app più scaricata da molti mesi a questa parte.
Ma cos’è? TikTok è un social network per la creazione e condivisione di brevi video, di durata variabile tra i 15 e i 60 secondi, che mostrano principalmente persone che sincronizzano le labbra con canzoni popolari disponibili sull’app e cantano, ballano o semplicemente parlano.
I temi trattati spaziano dalla commedia al beauty, dal fashion al mondo degli animali, dalla natura al viaggio, dallo sport al food, dall’arte all’ education, insomma TikTok sembra la piattaforma dove chiunque può lasciare libera la creatività ed esprimere il proprio talento.
E come funziona?
Una volta scelto il brano dall’ app TikTok, basta dare il via alla registrazione e scegliere tra tanti tipi di effetti e filtri diversi. Accanto a ciascun video condiviso c’è la possibilità di commentare, mettere like e guardare il profilo dell’utente; possono essere aggiunti video, hashtag, suoni ed effetti alla sezione dei ‘preferiti’.
Un’idea innovativa è l’esistenza di una moneta virtuale che permette agli utenti di acquistare filtri o devolvere somme di denaro ai creatori preferiti. Gli utenti più influenti, i cui profili sono contraddistinti da una spunta arancione, possono avere accesso anche a delle dirette streaming, in cui trasmettono in live le proprie performance agli utenti che assistono.
Si sa oggi l’offerta sul mercato dei social è variegata ma ciò che aiuta TikTok a distinguersi dalla concorrenza è che si tratta di una piattaforma di lifestyle, dove chiunque può diventare un fornitore di contenuti grazie alla semplicità di utilizzo dell’app.
E’ un’opportunità per guadagnare?
TikTok non si accontenta dell’elevato numero di iscritti ottenuto in pochi mesi, guarda al futuro. Per questo, ora che il terreno di utenti sembra essere fertile, punta a nuovi obiettivi e funzionalità.
Per esempio ha messo in atto una sorprendente strategia: fino al 31 dicembre 2019 ha permesso di guadagnare soldi reali semplicemente utilizzando l’app. La remunerazione è avvenuta tramite monete virtuali, successivamente trasformate in denaro da trasferire sul conto PayPal di turno. Inoltre, fino alla stessa data è rimasta attiva un’altra campagna che permetteva a tutti i TikTokers di guadagnare pochi centesimi completando vari obiettivi come far iscrivere un amico, condividere la pagina o guardare video per un tempo prestabilito.
Interessante vero?!
Ma come tutti i grandi fenomeni social, non è rimasto indifferente davanti al mondo dell’ Influencer marketing. I brand, infatti, non hanno perso occasione per testare le potenzialità della piattaforma sbarcando su TikTok, traendone subito benefici in termini di awareness.
I loro approcci al social sono diversi: possono creare il proprio canale e caricare video, sperimentare advertising, funzione ancora in fase di testing, oppure in ultimo, ma non per importanza, contattare e attivare i tik-toker più influenti per diffondere contenuti a un pubblico mirato.
Merita una menzione particolare l’innovativa modalità di ingaggio tipica della piattaforma e molto apprezzata dai suoi utenti: la challenge. Qui gli utenti raccolgono una sfida per dare libero sfogo sia al divertimento sia alla creatività. A queste challenge viene sempre assegnato un hashtag con l’obiettivo di renderle riconoscibili e facili da trovare. Una delle challenge più conosciute degli ultimi tempi è stata quella #ForClimate, ne hai sentito parlare?
Come avrai capito se ben sfruttato TikTok può essere una fonte di guadagno esorbitante, basti pensare che secondo Money.it, la prima tra i tiktoker italiani è Elisa Maino, ha solo 16 anni, è di Rovereto e i suoi video su Musical.ly 2 anni fa erano seguiti da più di 1 milione di followers.
Oggi, anche se non ci è dato saperlo, i suoi guadagni sono molto elevati tanto da essere molto richiesta dai brand disposti a sborsare decine di migliaia di euro per la promozione dei loro prodotti.
Ma questo è solo un primo esempio, sulla stessa scia c’è Virginia Montemaggi, una quasi ventenne milanese che conta più di 2 milioni di follower; collabora con numerosi marchi, indossando nei suoi video i prodotti da sponsorizzare.
Ma ci sono dei rischi?
Che il 2019 sia stato l’anno di TikTok, come avrai capito, è ormai assodato!
Infatti la diffusione globale che ha riscontrato nel corso dei mesi non ha eguali: tanto da aver insidiato anche la piazza virtuale più popolata del web, con Mark Zuckerberg che si è affrettato a porre rimedio lanciando l’app Reels, ancora in fase di testing, al fine di permettere agli utenti Instagram di filmare brevi video inserendo un brano musicale.
Insomma una vera e propria minaccia per il colosso social più forte di tutti i tempi.
Ma se da un lato viene apprezzata la leggerezza che ispira TikTok, siamo sicuri di essere di fronte ad un’applicazione priva di rischi?
No, purtroppo!
Ci sono una serie di potenziali pericoli che obbligano genitori ed insegnanti a monitorare come i ragazzini, principali protagonisti, utilizzano questo nuovo social network.
Da un lato c’è un problema di sicurezza dei dati e di privacy che, soprattutto i più giovani e inesperti, cedono in maniera troppo leggera; dall’ altro ci sono i soliti guai legati alla criminalità informatica che riguardano tutti i social, ma che su TikTok possono essere ancor più pericolosi trattandosi di pubblicazione di video da parte di under 18.
Pensate in poco meno di un anno l’app è stata accusata di aver raccolto dati di minori senza consenso da parte dei genitori per un valore di 5,7 milioni di dollari.
Insomma, il successo di TikToK è enorme ma sta diventando anche fonte di pericoli crescenti tanto da spingere molti paesi a limitare l’uso con restrizioni rivolte soprattutto ai giovani facilmente influenzabili.
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