Avete mai sentito parlare di youtuber?
Chi di voi almeno una volta si è “rivolto” a uno di loro per ottenere informazioni o semplicemente per cercare una distrazione per qualche ora? Crediamo tutti!
Il motivo del successo?
La loro capacità inimitabile di tenere tutti incollati al video attraverso tutorial, racconti e video ad alto impatto visivo!
Come già discusso nel nostro articolo Come guadagnare con youtube senza essere Pewdiepie, diventare uno youtuber non è impossibile!
Basta poco: una videocamera, un programma di video editing e un account YouTube. Ecco il kit per iniziare e magari produrre video virali che finiscano sotto i riflettori.
Certamente ci vuole anche un po’ di talento per appassionare e fidelizzare milioni di utenti: ma quando si fa centro, aziende e inserzionisti, nel contesto dell’influencer marketing, si contendono a suon di contratti milionari quelli più seguiti per avviare con loro profittevoli campagne.
In questo articolo parliamo di queste affascinanti personalità in grado di guadagnare con i loro contenuti cifre da capogiro.
Chi sono gli youtubers
Il 14 febbraio del 2005 nasceva YouTube, la piattaforma web più famosa per la condivisione dei video, nonché il sito che negli ultimi 10 anni secondo Alexa ha avuto il maggior sviluppo, classificandosi al secondo posto appena dopo Google, che lo ha acquisito nel 2006 per la cifra di 1,7 miliardi di dollari.
Si parla sicuramente di una delle innovazioni più importanti del web che ha sconvolto il modo di fruire i video e soprattutto ha cambiato anche la giurisprudenza in fatto di Diritti d’autore.
Ma il vero cambiamento è stato nel fatto di consegnare alle persone uno strumento di comunicazione ad altissimo impatto, con la possibilità di costruire prodotti video a diffusione potenzialmente virale.
È qui che è nato il fenomeno degli YouTuber, utenti di YouTube, che lavorano ogni giorno alla creazione di video da caricare su questa piattaforma, forti di un loro pubblico e di centinaia di migliaia di cliccate che garantiscono loro di avere un ritorno economico di tutto rispetto.
Oggi i più affermati sono una sorta di divi del web, autori di format riconoscibili e capaci di spaziare davvero da un argomento all’altro: cucina, videogames, scherzi telefonici, vlog, contenuti ironici o satirici, recensioni.
Ma quanto guadagnano gli youtuber?
Il cosiddetto «Tubo», nel 2006 entrato a far parte del perimetro di Google, è l’unica piattaforma social che può rappresentare una fonte di guadagno per gli utenti che caricano materiale originale.
I soldi, ovviamente, arrivano dalle inserzioni pubblicitarie. E dove ci sono i soldi si sviluppano delle professionalità: essere considerato un utente «partner» da YouTube significa che pubblichi con costanza settimanale video con buone performance di traffico e hai un numero significativo di iscritti al tuo canale!
Interessante vero? Ma cerchiamo di capire meglio!
Gli Youtuber sono considerati i nuovi padroni milionari della rete, pensate che Forbes stima che fra giugno 2016 e giugno 2017 i dieci protagonisti più pagati di Youtube nel mondo abbiano guadagnato 127 milioni di dollari lordi.
Gli youtuber più famosi si dividono tra Canada e Stati Uniti, con un guadagno medio tra i 5 e gli 8 milioni di dollari, saliti alla ribalta del web per canto, recitazione, cucina o altro.
E in Italia?
I guadagni dei più famosi si aggirerebbero sui 100-200 mila euro lordi di incassi, solo da Youtube, a cui vanno aggiunte le entrate di libri, eventi e sponsor.
Ma chi sono gli youtuber più influenti del momento? E soprattutto quanto guadagnano?
Al momento al primo posto c’è Favji, che si occupa di gameplay su pc. Parliamo di circa 3.4 milioni di utenti sul canale principale, 1.5 miliardi di visualizzazioni dal 2012 e un incasso annuo stimato che può arrivare al picco dei 4.3 milioni di euro. Secondo questi dati, quindi, il canale di Favij (FavijTV) può fruttare mensilmente tra i 22mila e i 355 mila euro.
Poi c’è Sofia Viscardi, con un canale Youtube aperto nel 2011 da 686 mila utenti e 60 milioni di pagine viste (6 milioni nell’ultimo mese). Guadagno medio ipotizzabile, secondo SocialBlade , tra i 1.400 ai 23mila euro al mese (dai 17mila ai 170mila annui).
Discreto successo anche per Greta Menchi: un canale Youtube aperto nel 2013 con 1,1 milioni di utenti e ben 110 milioni di visualizzazioni e un guadagno che può variare dai 1000 ai 16mila euro al mese, e dai 12mila ai 200mila all’anno.
Famosissimi sul web sono anche gli italiani I pantellas, attivi dal 2009 con 2,4 milioni di utenti e 531milioni di visualizzazioni. Guadagno medio stimato all’anno tra i 105mila e 1,7 milioni di euro, e tra i 9mila circa e i 143mila euro al mese.
Oggi purtroppo le stime non sono precisissime in quanto è difficile stabilire i guadagni che dipendono da pubblicità, branded content e azioni varie di marketing una volta raggiunto un certo livello.
L’ipotesi più accreditata rimane che dalla piattaforma in media agli youtuber vip vadano più di mille euro per ogni milione di visualizzazioni.
Non male vero?
Lo sappiamo diventare Youtuber è una delle aspirazioni più condivise tra i giovani, soprattutto alla luce di questi incoraggianti dati!
Purtroppo al momento Youtube ha ristretto i criteri per far parte dello Youtube Partner Program, quello che consente a chi abbia un canale e produca contenuti originali di guadagnare grazie alla pubblicità sui propri contenuti. Fino al 15 gennaio 2018, infatti, i canali dovevano raggiungere 10mila visualizzazioni totali; ora servono mille iscritti e 4mila ore di visualizzazioni negli ultimi 12 mesi.
Ma non scoraggiarti! In attesa di aumentare i tuoi numeri e guadagni puoi iniziare a collaborare con i brand!
Ci sono, infatti, piattaforme online create proprio per far incontrare domanda e offerta.
AQER è una di queste! Qui potrai essere ingaggiato per interessanti campagne, stabilendo rapporti di collaborazione trasparenti e iniziando fin da subito a guadagnare grazie alle tue performance!