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KPI e Influencer marketing: quali monitorare per una campagna efficace

Ciò che spaventa dell’influencer marketing è che spesso questa forma di promozione sia classificata come immisurabile. Niente di più falso. L’influencer marketing, come qualsiasi attività di marketing, può essere monitorata e misurata. Ciò che è fondamentale, però, è definire fin da subito dei KPI che ti saranno utili per capire se le attività portate avanti dai tuoi, o dal tuo, brand ambassador stanno funzionando. Non preoccuparti, sappiamo che possa sembrare complicato, ma non lo è affatto. Questo articolo nasce proprio per questo: farti capire come monitorare la tua campagna.

Come misurare una campagna di IM? Parti da quello che vuoi raggiungere

Come fai a capire se la rotta è quella giusta, quando non hai identificato la meta? Perdona l’uso della metafora, ma è proprio così. Se per monitorare una campagna di influencer marketing devi stabilire dei KPI (ovvero degli indicatori di performance), è ovvio che tu debba stabilire quali siano i tuoi obiettivi.

Sì. Una campagna di influencer marketing può di fatto avere diversi scopi. Vediamo insieme velocemente i principali goal di progetto:

  • Awareness
    Se vuoi penetrare un mercato che non hai mai raggiunto, servire una nuova fetta o semplicemente essere conosciuto laddove nessuno sa chi sei, cosa faccia la tua azienda o cosa produca, allora il tuo obiettivo è l’awareness. Affidarsi a un influencer per promuovere il proprio brand è una delle scelte più sensate che tu possa fare; dopotutto non stai facendo altro che approfittare del rapporto di fiducia che il tuo ambassador ha costruito con i suoi follower per raggiungere loro e portarli a conoscenza del tuo business.
  • Crescita della community
    Altro goal di progetto molto comune è quello che prevede la crescita dei tuoi follower. Popolare una community è sicuramente un obiettivo ambizioso, ma talvolta le ADS non aiutano: puoi avere anche il target giusto, però avere un gruppo di follower innamorati, già alla prima interazione, riesci a ottenerlo solo se c’è qualcuno che ti promuove al meglio. Un influencer appunto.
  • Conversion: lead generation o aumento delle vendite
    Tu vai dritto al sodo. Hai bisogno di nuovi lead da nutrire e convertire lentamente oppure di veicolare una determinata promozione e quindi aumentare il tasso di vendite? La famosa frase “Fai swipe up” che gli influencer ripetono di continuo serve proprio a questo: a portare i loro follower direttamente su una determinata pagina, spesso di conversione.

Cosa significa tutto questo? Semplice: come dicevamo prima, ogni obiettivo presuppone degli indicatori differenti che ti faranno capire se le attività condotte sui tuoi social (o quelli degli influencer coinvolti) stanno portando i risultati sperati e tanto attesi.

Qualche esempio, giusto per essere più concreti: miri alla conversion? Un KPI facile da individuare può essere il tasso di vendite generate attraverso il codice sconto che hai creato per l’influencer, lo smart link promosso dal marketer e così via.

Non finisce qui però. Continuiamo questa analisi e andiamo ancora di più nello specifico.

Quali Influencer Marketing KPI tracciare per la tua campagna?

Se c’è una cosa che è chiara a pochi è che le KPI non sono le stesse per ogni influencer. O meglio: le KPI variano a seconda della piattaforma. Di conseguenza, non puoi misurare una campagna condotta su YouTube con gli stessi indicatori che usi per un altro canale come Instagram.

YouTube, la piattaforma di videosharing più conosciuta, infatti vive di visualizzazioni perciò un KPI abbastanza comunque è proprio legato a quel contatore posto sotto al titolo del video. 

Come ben saprai, invece, su Instagram la copertura non ha tanta rilevanza. Qui, a contare di più sono le interazioni. Ecco perché in genere qui vengono presi in considerazione like e commenti. 

Tuttavia, giusto fare una precisazione cross-mediale per così dire: generalmente un’interazione è sempre più significativa per il brand che può palpare distintamente anche il sentiment generato dal contenuto.

A ogni modo, ci teniamo a precisarlo: tieni sempre a mente che le indicazioni che ti abbiamo appena dato sono generali. Come dicevamo prima, se il tuo goal è generare vendite attraverso la CTA posta a fine video YouTube, è chiaro che ti concentrerai meno sulle visualizzazioni e di più sul click-to-rate. 

Infine, è importantissimo contestualizzare quelle cifre. Non puoi aspettarti cifre stratosferiche quando si parla di copertura o visualizzazioni, se conduci la campagna coinvolgendo micro o nano influencer (influencer con un seguito che spazia rispettivamente tra i 10.000 e i 100.000 e tra i 1.000 e 10.000); al contrario i micro, o i nano, tendono a garantire un maggiore conversion-rate e soprattutto un maggior numero di interazioni. I micro e i nano-influencer sono percepiti come persone reali, molto più vicine all’audience, perciò il pubblico interagisce con più facilità.

Insomma, niente è univoco. Non esiste una ricetta valida per tutti.

Se ti trovi qui, però possiamo presupporre che tu abbia definito i tuoi goal così come le KPI quindi ti starai chiedendo: come tengo tutto sotto controllo? Esiste uno strumento? Bé, la risposta è sì!

Utilizza una piattaforma di IM per non perdere nessuna interazione!

Magari potessi concentrarti solo sugli influencer. La tua giornata si divide tra riunioni con i colleghi delle vendite, call con le agenzie che curano le affissioni, condite da lunghi brainstorming con l’ufficio comunicazione. Gli influencer sono buoni e cari, ma è difficile tenere a bada tutto!

Il tuo fedele alleato? Una piattaforma di influencer marketing. Con la giusta piattaforma potrai fare scouting, trovare il giusto influencer, definire gli obiettivi, stipulare un contratto e avere un follow-up continuo di progetto. 

AQER, nello specifico, è il partner che cercavi. Tutelato dalla sicurezza della blockchain, potrai seguire ogni singolo dato e avere contezza di tutto quello che succede da quando inizi a collaborare con il creativo di turno, seguendo l’andamento della campagna, attraverso una dashboard che misura continuamente le KPI. Niente potrà sfuggirti, evitando così di investire invano e soprattutto permettendoti di sbandierare i risultati soddisfacenti ai piani alti. Sorprendente!